Castello Reale di Racconigi
Racconigi (CN)

L'edificazione del castello avvenne verso la fine del XII e l'inizio del XIII secolo ad opera dei marchesi di Saluzzo. Nel corso dei secoli l'edificio subì diversi passaggi di proprietà fino al 1581 quando i Savoia ne vennero in possesso; inizialmente mantennero l’uso militare e fecero poche trasformazioni. Fu Emanuele Filiberto I di Savoia il vero promotore della trasformazione da fortezza a dimora e nel castello si trasferì con tutta la sua corte. Nel secolo successivo il castello fu teatro di importanti lavori di ristrutturazione diretti da Guarino Guarini che però non vennero completati, tanto che per alcuni decenni la facciata meridionale del Castello non venne realizzata; inoltre cominciò la sistemazione del parco ad opera dell'architetto francese Le Nôtre, autore dei giardini di Versailles. Durante le rivolte giacobine di fine Settecento il castello venne depredato delle truppe francesi e in epoca napoleonica divenne residenza imperiale. Dopo un periodo di decadenza tornò di proprietà dei Savoia e, Carlo Alberto affidò i nuovi lavori di risistemazione all'ingegnere Melano e all'architetto Palagi; inoltre il parco venne esteso e riprogettato secondo il gusto romantico. Con il trasferimento della capitale a Roma, il castello fu utilizzato come residenza estiva ma continuò a mantenere il suo prestigio ospitando illustri personaggi dell'epoca. Il Castello tornò ad essere dimora usata abitualmente dal suo ultimo proprietario Vittorio Emanuele III che lo ammodernò secondo le esigenze dell’epoca.

The construction of the castle took place between the late 12th and early 13th Century, by the Marquis of Saluzzo. During the centuries the building had several owners until1581, when the Savoy take it; at the beginning they kept military use and made few changes. Emanuele Filiberto of Savoy was the true promoter of the transformation of the fortress into a residence and moved there with all his court. The castle was renovated by Guarino Guarini, who also began the arrangement of the park together with the French architect Le Nôtre. Author of Versailles’s one. The works was not finished; in fact, the south façade was not made. During the jacobinian riots of the end of the 18th Century, the castle was occupied and expropriated by the French and in Napoleon period began an imperial residence. After a period of decline, it returned to the Savoy and Carlo Alberto commissioned new works to the engineer Melano and the architect Palagi; also, the park was enlarged end redesign in romantic style. When the Capital City was moved to Rome, the castle became a summer residence but kept housing important people of the time. The castle returned to be a residence with her last owner Vittorio Emanuele III who modernized according to the age requirement.