Palazzo Carignano
Torino

Palazzo Carignano rappresenta uno dei più pregevoli esempi di architettura barocca, costruito per ordine di Emanuele Filiberto il Muto come dimora reale, dall'architetto Guarino Guarini. I lavori iniziarono nel 1679 e si conclusero nel 1685; la facciata realizzata in cotto ha un andamento curvilineo con il corpo centrale aggettante verso il cortile interno. Dal 1694 divenne stabile dimora dei Principi di Carignano. Nel palazzo nacquero i futuri sovrani Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II. Nel 1831, con l'ascesa al trono di Carlo Alberto il palazzo venne ceduto al Demanio, che vi alloggiò il Consiglio di Stato e la Direzione delle Poste. Nel 1848, l'edificio venne destinato a sede della Camera dei deputati del Parlamento Subalpino e poi del primo Parlamento italiano (che comportò la costruzione di un ulteriore lato del Palazzo) fino al trasferimento della capitale a Firenze, 1865. Fu in questo palazzo che si verificarono due eventi memorabili: la lettura del proclama in cui il Principe reggente Carlo Alberto di Savoia-Carignano, concedeva lo Statuto e la seduta in cui il re Vittorio Emanuele II, proclamava la nascita del Regno d'Italia. Attualmente ospita il Museo Nazionale del Risorgimento italiano e la Soprintendenza del Piemonte.

Palazzo Carignano is one of the finest examples of Baroque architecture, built by order of Emanuele Filiberto the Mute as a royal residence, the architect was Guarino Guarini. Work began in 1679 and ended in 1685; the brick façade has a curved shape with the central part jutting towards the inner courtyard. Since 1694 it became a permanent residence of the Princes of Carignano. In the palace were born the future sovereign Carlo Alberto and Vittorio Emanuele II. In 1831, with the accession to the throne of Carlo Alberto, the building was transferred to the State, which stayed there the Council of State and the Department of Posts. In 1848, the building was designated as the seat of the Parliament's Chamber of Deputies Subalpino and then the first Italian Parliament (which involved the construction of a further side of the Palace) until the capital was moved in Florence, 1865. It was in this building that they occurred two memorable events: the reading of the proclamation in which the Prince regent Carlo Alberto of Savoy - Carignan, granted the Statute and the seat where the king Vittorio Emanuele II proclaimed the birth of the Kingdom of Italy. Nowadays it host the National Museum of the Italian Risorgimento and the Superintendence of Piedmont.