un progetto di
Dalia Gallico

Villa Della Regina
Torino



Fu realizzata intorno al 1615, su commissione del cardinale Maurizio di Savoia, secondogenito del duca Carlo Emanuele I, ad imitazione delle ville romane che il cardinale aveva conosciuto durante i lunghi soggiorni a Roma come ambasciatore dei Savoia. Nel Settecento sia la Villa che i giardini all’italiana vennero ampliati e aggiornati da Filippo Juvarra, con una nuova campagna di affreschi, la creazione di stanze decorate “alla cinese” e di nuovi padiglioni nei giardini. Il nome attuale del complesso deriva dal fatto che essa fu residenza delle regine sabaude nel corso del Settecento, in particolare della prima, Anna D’Orleans, moglie di Vittorio Amedeo II. Con il trasferimento della corte a seguito dell’Unità d’Italia, con donazione fatta dal re Vittorio Emanuele II nel 1868 divenne la sede dell'Istituto Nazionale delle Figlie degli Ufficiali che combatterono durante le Guerre di indipendenza italiane. Da quell'anno cessò definitivamente di essere una proprietà privata della casa reale. Gravemente danneggiata durante la guerra, e cessato l’Istituto Figlie dei militari, la mancata manutenzione e l’abbandono hanno fatto sì che il complesso si trovasse in uno stato di degrado avanzato; recentemente restaurata, dal 2006 la Villa è aperta al pubblico. Nel parco è stato recentemente reimpiantato il vigneto storico, che produce vino Freisa doc.

It was designed around 1615 by the Roman architect Ascanio Vitozzi commissioned by Cardinal Maurizio of Savoy, the second son of Duke Carlo Emanuele I. In the eighteenth century it was restored by Juvarra in relation to all the Italian gardens that are around it. The current name of the complex comes from the fact that it was the residence of the Savoy queens during the eighteenth century: Lodovica and Anna D'Orleans. During the French occupation, the Villa was included in the imperial capital; Napoleon himself lived there in 1805. With the transfer of the Savoy court following the donation made by King Vittorio Emanuele II in 1868, 4 July 1869 it became the headquarters of the National Institute of the Daughters of Officers who fought during the Wars of Italian Independence. From that year finally he ceased to be a private property of the royal house. The lack of maintenance and neglect for a long time have meant that the complex was in an advanced state of degradation; recently they have been made of the restoration and since 2006 is open to the public; the upper floors are home to the Regional Centre for Documentation and cataloging of cultural heritage. Inside the park it's been recently implanted again the historical wineyard, home of the Freisa doc wine.




Contatti
Villa Della Regina
Strada S.Margherita, 79
10131 Torino

Informazioni generali
E-mail: villadellaregina@artito.arti.beniculturali.it
Web: artito.arti.beniculturali.it