un progetto di
Dalia Gallico

Villa Reale
Milano



La Villa Reale di Milano è nata come residenza del conte Lodovico Barbaiano di Belgiojoso tra il 1790 ed il 1796 dall'architetto Leopoldo Pollack. La Villa è progettata con eleganza e funzionalità su tre piani con due ali avanzate più basse: essa rappresenta uno dei principali monumenti del neoclassicismo milanese. Si possono distinguere due facciate principali, ma la più importante è quella che affaccia sul parco retrostante. Il giardino all’inglese, primo a Milano, lascia che la vegetazione cresca in modo naturale e al suo interno sono poste delle rovine e un laghetto. Dal 1796 prende avvio la decorazione del piano inferiore, affidata a Giocondo Albertolli che la realizza con toni sobri e pacati. All’inizio dell’800 la villa venne passa nelle mani dei francesi e diventa residenza del governatore di Milano, Gioacchino Murat. L'imperatore Napoleone e la sua famiglia vi furono ospiti saltuariamente nel corso delle visite a Milano, mentre divenne residenza stabile di Eugenio di Beauharnais, figlio adottivo di Napoleone. La coppia vicereale commissionò il grande intervento decorativo che portò alla sfarzosa decorazione degli interni del piano nobile, coinvolgendo, fra gli altri, Andrea Appiani. Dopo l’Unità d’Italia entra a far parte dei possedimenti dei Savoia e abbandonata. Dal 1921 è sede delle raccolte milanesi d’Arte Moderna (GAM) e della collezione Grassi di proprietà del Touring Club.

The Villa Reale in Milan was built between 1790 and 1796 by the architect Leopoldo Pollack as the residence of Count Ludovico Barbiano di Belgiojoso. The Villa was designed with elegance and functionality on three floors with two inferior wings: it represents one of the main neoclassical monuments in Milan. You can see the two main facades, but the most important is the one that faces the park behind. In the English garden, the first one in Milan, the vegetation grows in a natural way and there are also some ruins and a lake in it. In 1796 the decoration of the lower floor started, directed by Giocondo Albertolli, realized with sober and plain motives. At the beginning of the 1800 the Villa came under the ownership of the French and it becamethe residence of the governor of Milan, Gioacchino Murat. The emperor Napoleon and his family stayed here from time to time when visiting Milan, while it became permanent royal residence of Eugene of Beauharnais, Napoleon’s step-son. The viceroyal couple commissioned the great decorative intervention, with a magnificent interior decoration of the main floor, calling, among others, Andrea Appiani. After the unity of Italy the Villa came under the ownership of the Savoia and then was abandoned. From 1921 the Villa is the location of the modern art collection in Milan and of Grassi collection under theTouring Club ownership.




Contatti
Palazzo Reale
Via Palestro, 16
20121 Milano

Informazioni generali
E-Mail: c.gam@comune.milano.it
Web: gam-milano.com