Reale Tenuta di Carditello
San Tammaro (CE)

La Reale tenuta di Carditello, creata nel 1744 da Carlo di Borbone, faceva parte di un gruppo di 22 siti della dinastia reale dei Borbone di Napoli posti nella Terra di Lavoro. In particolare la Reale tenuta di Carditello ospitava allevamenti di pregiate razze equine e di bufali; con l’arrivo di Ferdinando IV si venne a creare una vera e propria azienda agricola dinamica, ben progettata nelle infrastrutture edili e ben organizzata nella produzione e commercializzazione dei prodotti agricoli e caseari. Lo spazio dietro la palazzina venne suddiviso per le attività agricole, mentre l’area antistante era riservata alle corse dei cavalli, ornata con due fontane e un tempietto. E' un complesso architettonico che si estende su due piani, sobrio ed elegante in stile neoclassico costruito dall'architetto Francesco Collecini, allievo e collaboratore di Luigi Vanvitelli; egli progettò un edificio a T nel quale disporre al centro il casino reale e ai lati l’azienda. Al piano terra era stata disposta anche una Cappella per le funzioni religiose, anch’essa, come molte stanze del casino, era affrescata. Con la morte di Ferdinando IV inizia la decadenza della tenuta; passa nelle mani dei Savoia, i quali, però vi andarono rarissime volte. La maggior parte degli arredi e delle decorazioni è passata, nel 1920, all’Opera Nazionale Combattenti e solo pochi pezzi si sono conservati nei musei. Durante la Seconda Guerra Mondiale la Reggia di Carditello fu occupata dalle truppe tedesche che vandalizzarono il luogo. La Reggia è stata abbandonata per anni, nel 2015 si è trovato l’accordo con il Ministero per avviare i restauri di cui necessita.

The Royal Estate of Carditello, created in 1744 by Charles of Bourbon, was part of a group of 22 sites, placed in Terra di Lavoro, belonging to the royal dynasty of the Bourbons in Naples. In particular, the Royal Palace of Carditello housed breeding selected horses and buffalos; when Ferdinand IV established there, he created a very dynamic farm, well designed and very organized in producing and selling greengroceries and dairy products. The space behind the Reale Tenuta was divided for the agricultural activities, whereas the front area was used for the horse races, designed with two fountains and a small temple. It is a simple and elegant architectural neoclassical complex on two floors, designed by the architect Francesco Collecini, student and assistant of Luigi Vanvitelli; he designed a “T” shape building, at the centre of it there was the royal casino and on the sides the business centre. On the ground floor there was a Chapel used for the ceremonies and frescoed, like other rooms of the casino. After the death of Ferdinand IV, the Tenuta fell in decline; it came under the ownership of the Savoia, who went there rarely. Most of the furniture and adornments moved to the Opera Nazionale Combattenti in 1920 and only few objects have been preserved in museums. During the second world war, the Royal Tenuta of Carditello was occupied by the German troops, who vandalized the place. The Tenuta has been abandoned for years, then, in 2015 was undersigned an agreement with the Ministry to start the necessary restoration.